Una biografia in uscita svela il lato privato dell’attrice. Dalla tragica morte del primo fidanzato John Cazale («si è presa cura di lui come se non ci fosse nessun altro al mondo»), all’incontro con Don Gummer, suo marito da quasi 38 anni
Quando il suo primo amore morì di cancro, per lei fu una tragedia devastante. Ma, come a volte può succedere, l’amore poi sarebbe tornato presto. E insieme a lui la luce. Era il 1978 quando John Cazale perse la battaglia contro la malattia, e Meryl Streep, sua fidanzata da quasi due anni, gli rimase accanto fino alla fine. Come racconta la nuova biografia dell’attrice, tre volte Oscar, Her Again: Becoming Meryl Streep, scritta da Michael Schulman, e in uscita a fine aprile.
Meryl e la star del Padrino, come si legge nel libro, si incontrarono e innamorarono durante le audizioni per gli spettacoli della rassegna newyorchese Shakespeare in the Park. «La loro storia fu molto intensa e molto fisica, con le labbra della Streep costantemente screpolate», racconta Schulman.
I giorni più tristi sarebbero arrivati dopo, durante le riprese di The Deer Hunter. «Lei gli è stata al fianco in ogni singolo momento, durante la terapia e dopo. Ha avuto un gran coraggio».
Vanity Fair