(Tiziano Rapanà) Costantine è un telefilm sfortunato in ogni sua angolatura territoriale. E’ sfortunato in Usa che non ha capito la straordinaria forza creativa del prodotto. E di conseguenza è sfortunato in Italia, che lo bistratta con una messa in onda indecorosa che oscilla tra la seconda serata (ossia la prima visione in chiaro su Italia 1) e la terza serata (l’attuale collocazione su Italia 2). Spero che qualcuno rivaluti degnamente quest’ottimo sceneggiato tratto dal fumetto della Dc Comics, che è certamente superiore dei suoi coinquilini del mondo fumettistico (ossia i ripetitivi Flash, Arrow e Supergirl). È superiore per caratura di messa in scena, che è paragonabile al meglio espresso dal cinema popolare statunitense in questi anni. Ed è superiore per scrittura di puntata, che si fa proposta di un intrattenimento giocoso ed inventivo che evita l’indigesta alterigia tipica di buona parte dell’odierna serialità d’autore.
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