“Un primo, fondamentale consiglio ai big che si accingono a salire sul palco del festival di Sanremo per una esibizione perfetta? Evitare assolutamente di mangiare prima della performance: lo stomaco diventa uno scrigno di emozioni che si apre e si libera sul palcoscenico, guai a soffocarlo con l’appesantimento del cibo”. A parlare con l’Adnkronos è Ilenia Grieco, ‘private nutritionist’ ovvero nutrizionista personale di molti artisti tra cui diversi cantanti che si sono avvicendati sul palco dell’Ariston. Il suo metodo, ‘private nutrition’, consiste nel considerare “il benessere della persona a 360 gradi – spiega- Si chiama ‘private’ perché scavo nel privato del paziente facendogli delle domande ‘magiche’ per capire qual è il problema vero. Spesso non è il reflusso, per dirne una, ma c’è dietro una componente psicosomatica”.
Un sistema, quello di Ilenia Grieco, che ha riportato in scena cantanti lirici con grossi problemi vocali e che grazie a questo, e al passaparola che ne è conseguito, l’ha resa nota nell’ambiente, dove viene sempre più spesso chiamata a dare consigli sull’alimentazione che ‘cura la voce’. “Cosa succede quando non si cura la voce a tavola? L’artista si ‘strozza’, c’è una produzione di muco, e tanti altri problemi che peggiorano le prestazioni – scandisce l’esperta- Un esempio? Quando si beve il caffè poco prima di andare in scena, o quando si mangia il cioccolato. Non c’è nulla di più sbagliato perché entrambi attivano l’acidità e i succhi gastrici”.
Proviamo a buttare giù un decalogo degli alimenti consigliati e di quelli vietati: “Gli alimenti ‘no’ sono senz’altro gli agrumi, arance, mandarini, limoni e alimenti acidi come pomodori -sottolinea Grieco- Così come quelli che producono muco, come il latte e i prodotti caseari, perché la caseina ispessisce il catarro. Sì invece a carote, patate dolci, datteri”. E il miele, tanto decantato per ‘sciogliere’ le corde vocali? “Sì e no -avverte la nutrizionista- Perché da un lato ha un’azione lenitiva per le corde vocali, ma può creare una maggiore produzione di mucosa e creare il cosiddetto ‘groppo'”.
Prima di andare in scena “è assolutamente necessario bere -spiega l’esperta- L’acqua è il pilastro per mantenere elastiche le corde vocali, e deve essere naturale e a temperatura ambiente, anche perché le forti escursioni termiche non sono indicate per chi canta”. Per seguire i cantanti, l’esperta disegna loro il piano alimentare per l’intera giornata, costruito a seconda degli impegni del cantante: se deve parlare ai giornalisti, cantare o mangiare. “Disegno la giornata con il cantante, a seconda degli impegni. Do’ anche consigli prima degli esercizi, per suggerire gli alimenti adatti. Sono un anchor food a cui aggrapparsi in qualsiasi momento del giorno, dalla spesa alle analisi da fare a cosa mangiare in ristorante”, spiega Ilenia Grieco all’Adnkronos.
Il timing “è importante: bisogna mangiare due ore prima dell’esibizione preferendo i carboidrati rispetto a un piatto di carne perché la digestione proteica richiede più tempo”. “L’anno scorso -ricorda la Grieco- c’è stato il caso di Francesco Renga, che aveva detto di aver mangiato l’arrosto con le patate prima di salire sul palco e di aver fatto uno sforzo enorme per cantare. Quando è in atto una digestione lenta è tutto più difficile”. La nutrizionista ha recentemente curato il dimagrimento dell’attore Claudio Santamaria per il film ‘Il Nibbio’, in cui ha prestato il volto all’agente del Sismi Nicola Calipari, ed ha in progetto anche un libro in cui racchiudere i suoi preziosi consigli. Con un’ultima chicca per chi si accinge a scaldare l’ugola e salire sul palco dell’Ariston. “Una tisana di erisimo, l’erba dei cantanti -chiosa la nutrizionista- che consiglio senza zenzero”. Ugole d’oro avvisate.