Jasmine Trinca è stata designata come membro della giuria del Festival di Berlino, incaricata di assegnare gli Orsi d’oro e d’argento nel contesto della prestigiosa rassegna cinematografica tedesca. L’annuncio è stato fatto attraverso un comunicato ufficiale della Berlinale. L’attrice, nota anche per le sue attività di regia, condividerà il compito con quattro colleghi registi (Brady Corbet dagli Stati Uniti, Ann Hui da Hong Kong, Christian Petzold dalla Germania, Albert Serra dalla Spagna) e la scrittrice ucraina Oksana Zabuzhko. La 74ª edizione della Berlinale vedrà Lupita Nyong’o, attrice, regista, produttrice e autrice di best seller di origini keniane e messicane, come presidente della giuria.
Nella sezione Encounters, dedicata alla premiazione del miglior film, miglior regia e Premio Speciale della Giuria, la giuria sarà composta da Lisandro Alonso (regista e sceneggiatore argentino), Denis Côté (regista e produttore canadese) e Tizza Covi (regista e sceneggiatrice italiana). Per la valutazione dei cortometraggi, sarà compito di Ilker Çatak (regista e sceneggiatore tedesco), Xabier Erkizia (artista del suono e ricercatore spagnolo) e Jennifer Reeder (regista, sceneggiatrice, videoartista e docente statunitense).
Il riconoscimento per la miglior opera prima, che attraversa tutte le sezioni, sarà deliberato da Eliza Hittman (regista e sceneggiatrice statunitense), Andréa Picard (curatrice cinematografica canadese) e Katrin Pors (produttrice danese). Il miglior documentario, anch’esso un premio trasversale, sarà valutato da Abbas Fahdel (regista e sceneggiatore iracheno/francese), Thomas Heise (regista tedesco) e Véréna Paravel (antropologa francese).
La sezione Generation assegnerà gli Orsi di vetro e i premi in denaro attraverso la giuria composta da Amjad Abu Alala (regista sudanese), Banafshe Hourmazdi (attrice tedesco-iraniana) e Ira Sachs (regista e sceneggiatore statunitense).
La Berlinale si terrà dal 15 al 25 febbraio, e i vincitori degli Orsi saranno annunciati il 24 febbraio. Nel 1981, Jasmine Trinca ha debuttato nel mondo cinematografico, selezionata da Nanni Moretti per interpretare il ruolo di Irene in “La stanza del figlio”, vincendo la Palma d’oro al Festival di Cannes nel 2001. Nel corso degli anni, ha recitato in diversi film di successo e produzioni televisive, guadagnando numerosi premi, tra cui 2 David di Donatello, 4 Nastri d’argento, 2 Globi d’oro e altri. Inoltre, è stata coinvolta in progetti come “La storia” e la miniserie “Cefalonia” nel 2005.