Martina Colombari e Billy Costacurta affiatati e complici dopo 27 anni insieme: “Il nostro segreto è…”

Martina Colombari e Billy Costacurta affiatati e complici dopo 27 anni insieme: “Il nostro segreto è…”

La coppia ha rivelato qual è l’elisir di lunga vita del loro matrimonio e le coccole a spasso a Milano dimostrano che funziona davvero

Martina Colombari e Billy Costacurta stanno insieme da 27 anni e si amano come il primo giorno. La coppia è stata paparazzata a Milano durante una passeggiata in centro, quando arriva il momento di separarsi si scambiano qualche coccola da teneri piccioncini. “Potremmo essere il bianco e il nero se separati, ma formiamo il grigio insieme” ha raccontato la ex Miss Italia in un’intervista al Corriere della Sera in cui ha ripercorso insieme al marito la storia del loro amore.

A spasso a Milano

  La passeggiata milanese di Martina Colombari e Billy Costacurta non è sfuggita ai paparazzi. Lei si protegge dal freddo con un parka bordato di pelliccia, lui è elegante in cappotto blu scuro. Fanno sosta in un bar e poi, al momento dei saluti si scambiano effusioni dolcissime. La modella si ferma un attimo per qualche selfie con i fan prima di allontanarsi in sella alla bicicletta.

Il loro segreto

  Martina Colombari e Billy Costacurta sono una delle coppie più longeve dello showbiz. Il segreto del successo lo rivelano al Corriere della Sera: “Io sono romagnola, aperta, curiosa, ascolto le conversazioni di chi mi siede accanto ai tavoli. Lui è un po’ bacchettone, un soldato austro-ungarico… Non riusciamo a stare lontani ma contemporaneamente abbiamo bisogno dei nostri spazi.”, dice la ex Miss Italia. Il marito le fa eco: “Certamente abbiamo parecchie diversità ma pure molti elementi in comune. E poi c’è nostro figlio Achille che è il collante di tutto”. Che sono complici e affiatati lo dimostrano in ogni occasione, con i baci davanti ai paparazzi o con gli album di foto dalla vacanza alle Maldive. Anche gli scherzosi battibecchi che capitano ogni tanto non fanno altro che consolidare l’immagine di una coppia serena ed equilibrata.

Il primo incontro

  “Era il 1996 e un giorno un amico comune, Piero Gaiardelli, sembrava essere al telefono con Martina Colombari. Gli ho strappato il telefono di mano e ci siamo brevemente parlati. Trascorrono pochi giorni e arriva la settimana della moda. Io e Christian Panucci una sera piombiamo al ristorante con sette modelle e al tavolo accanto ci sono Martina, con la mamma e la zia… Dopo quella sera chiamo Giorgio Armani alla cui sfilata Martina avrebbe partecipato per ottenere un posto in prima fila e il resto è storia”, ha raccontato Billy Costacurta a proposito del primo incontro con quella che, nel 2004, sarebbe diventata sua moglie.

Gli ex ingombranti 

 Quando ha incontrato Martina Colombari, Billy Costacurta aveva già alle spalle un matrimonio ma la ex Miss Italia ha insistito perché ottenesse l’annullamento alla Sacra Rota: “Ho dovuto portare un gruppo di amici al tribunale ecclesiastico per le testimonianze”, ha rivelato l’ex calciatore. Lei, che aveva avuto una storia con Alberto Tomba, ricorda di non essere stata ben accolta dalle altre wags: “Sono stata vista come quella famosa che ha portato via Costacurta alla moglie”. “Magari c’era anche una punta di gelosia nei suoi confronti perché se lei veniva allo stadio tutti parlavano del fatto che in tribuna ci fosse la Colombari”, prova a spiegare il marito.

La famiglia prima di tutto 

 Martina Colombari e Billy Costacurta sono d’accordo sul fatto che la famiglia sia la cosa più preziosa e importante. Achille, l’unico figlio, è la luce dei loro occhi nonostante abbia dato loro qualche grattacapo per cui si è reso necessario ricorrere allo psicologo. La morte di Sinisa Mihajlovic e di Gianluca Vialli ha spinto la coppia a riflettere sulle proprie priorità e l’ex calciatore ha tratto la sua conclusione: “Ci hanno portato tutti a interrogarci sull’utilizzo della vita che ci resta. Io voglio spendere il mio tempo per mia moglie e mio figlio. Di certo Martina non potrà mai rimproverarmi un giorno dicendo ‘avresti potuto stare un po’ di più con me'”.

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