SNOOPY FINISCE IN VENDITA. AZIENDE CINESI INTERESSATE

SNOOPY FINISCE IN VENDITA. AZIENDE CINESI INTERESSATE

snoopy_Ha più di 65 anni ma piace ancora a giovani e meno giovani. E anche ai colossi cinesi dell’intrattenimento: Charlie Brown insieme con Snoopy, Lucy e gli altri personaggi creati nel 1950 da Charles Schulz finiranno a breve sul mercato e alcune aziende cinesi sono già interessate ad acquisirne i diritti, secondo indiscrezioni di stampa raccolte da Reuters.
Del resto, i colossi orientali hanno già fatto shopping di società d’intrattenimento, studios e sale cinematografiche negli Usa.
I diritti dei Peanuts (letteralmente noccioline e in senso traslato cose di piccolo conto) appartengono alla Peanuts worldwide, controllata all’80% da Iconix Brand group e per il restante 20% da Charles M. Schulz creative associates, che fa capo alla famiglia dell’inventore dei fumetti. A sua volta Iconix Brand aveva acquistato la quota nel 2010 dall’editore Scripps per 175 milioni di dollari. Adesso il gruppo specializzato in licensing vuole cedere la sua quota.
E dire che, nonostante gli anni, i Peanuts muovono ancora un buon giro d’affari: Snoopy & Friends – Il film dei Peanuts ha incassato nel 2015 246 milioni di dollari (229 mln di euro). Le loro strisce di 30 minuti vanno ancora in onda negli Stati Uniti e l’ex presidente Usa Barack Obama li ha definiti «una delle tradizioni preferite dagli americani». Peanuts worldwide registra un ebitda intorno ai 30 milioni di dollari (quasi 28 milioni di euro). Il destino dei Peanuts non è ancora stato disegnato ma l’incarico per gestire la vendita è già stato affidato a Guggenheim Partners.

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