Recensioni positive quasi all’unanimità: per l’Etoile della Scala in scena su Raiuno con uno spettacolo sulla danza è una standing ovation. E per una volta anche nell’ironia non c’è altro che ammirazione
Trending topic tutto il tempo #danzaconme, ma anche Bolle tra i termini più twittati della sera e della notte social italiana. La trasmissione condotta da Roberto Bolle con Marco D’Amore (il Ciro di Gomorra in una nuova, insolita ma azzeccata veste) ottiene un profluvio di messaggi positivi. Anzi: positivi è dir poco. Le critiche sono ridotte al lumicino: l’Etoile della Scala ha fatto il miracolo, ha zittito gli hater.
La passione per la danza, la qualità in prima serata, “questo è vero servizio pubblico”. Non c’è una voce dissonante fuori dal coro.
Dopo questa storia e dopo la loro esibizione davvero mi sento di citare Dostoevskji: “La bellezza salverà il mondo!”. #DanzaConMe
— Francesca Salvato (@frasal24) 1 gennaio 2018
Un ragazzo che balla la sua libertà con Roberto Bolle sulla voce di Sting. Che meraviglia questo #danzaconme
— Stefàno (@SdeRenato) 1 gennaio 2018
Finalmente un programma lontano anni luce dal trash #DanzaConMe
— donatella (@DoTiberti) 1 gennaio 2018
L'”Étoile dei due mondi” (Roberto Bolle, che è il primo ballerino al mondo a essere sia Etoile alla Scala di Milano che principal dancer dell’American Ballet Theatre di New York) ha tenuto le fila di un grande spettacolo per due ore. Protagonista e direttore artistico di questa serata unica, in tutti i sensi, è stato aiutato per la messa in scena di un artista di fama internazionale come Michael Cotten, l’uomo dei grandi eventi live e tv americani.
Un successo che ha visto la partecipazione di molti altri personaggi dello spettacolo. Come Pif, che ha anche ballato, e si è ‘celebrato’ con un tweet. Commenti positivi anche per Geppi Cucciari e soprattutto per Virginia Raffaele, bravissime come sempre.
E anche questa è fatta! #danzaconme pic.twitter.com/lE11XuTLfY
— Pif (@pif_iltestimone) 1 gennaio 2018
«È molto, molto triste la vita di Roberto Bolle. Non ha mai mangiato un tegolino». La mia prima standing ovation del 2018 va a @GeppiC. #DanzaConMe
— Mario Manca (@MarioManca) 1 gennaio 2018
E per una volta anche l’ironia non è mai rivolta contro chi è sullo schermo, ma al massimo contro chi guarda quello schermo. Tra panettone e invidia.
Vedendo Lil Buck mi sono resa conto che Roberto Bolle non suda! Quest’uomo non suda nemmeno… o è un dio o è alieno #DanzaConMe
— Dniepr #iosonoantifascista (@akakarolina) 1 gennaio 2018
Io me lo immagino Bolle all’esselunga mentre fa un port de bras per prendere il riso basmati in alto#DanzaConMe
— Valentina Pi (@V4leP) 1 gennaio 2018
guardo #DanzaConMe in silenzio e lo sguardo perso, penso a tutti i crunch della mia vita senza mai riuscire ad avere mezzo addominale come @RobertoBolle
— Giovanni Vernia (@giovannivernia) 1 gennaio 2018
Il mio turno di ballare con Bolle sotto la pioggia esattamente quando arriva? #danzaconme
— ~ (@helianthoss) 1 gennaio 2018
Il corpo di @RobertoBolle mappato in 3d viene usato come uno schermo su cui sono proiettati contenuti digitali. La tecnologia incontra il balletto.?#robertobolle #danzaconme pic.twitter.com/Ww2T6vrasa
— Rai1 (@RaiUno) 1 gennaio 2018
Repubblica.it