La voce che ribalta tutto: “Il principe Carlo e Diana erano innamorati”

La voce che ribalta tutto: “Il principe Carlo e Diana erano innamorati”

I tabloid, i documentari e i libri sulla royal family raccontano spesso dell’infelice matrimonio tra il principe Carlo e Lady Diana. Un’unione iniziata sotto una cattiva stella, perennemente all’ombra di Camilla Parker Bowles, attraversata da continue tensioni e da un’incomprensione di coppia iniziata già dal primo giorno. Addirittura, secondo agghiaccianti indiscrezioni, l’erede al trono avrebbe avuto il coraggio di confessare a Lady Diana che non l’amava e non l’avrebbe amata mai proprio la notte precedente al royal wedding.

Un colpo durissimo per la principessa del Galles, che decise di cancellare le nozze. Come sappiamo bene non portò a compimento il proposito. Ebbero la meglio la ragion di Stato e il timore dello scandalo planetario che sarebbe seguito a un eventuale annullamento. Perfino la quarta stagione di “The Crown” ci mostra il principe Carlo che dorme tranquillo con Camilla sempre la notte prima del matrimonio, è irascibile nei confronti di Lady Diana e spesso frustrato. Tutto sembra confermare una certa visione dei fatti, ma ecco che a sparigliare le carte arriva Dickie Arbiter, l’ex addetto stampa della regina Elisabetta. Secondo il suo parere siamo ben lontani dalla verità e anche “The Crown” non sarebbe altro che un insieme di luoghi comuni e imprecisioni (e non è il primo a dirlo). Durante un’intervista a True Royalty Tv Arbiter rivela che tra Carlo e Lady Diana “c’era amore vero e felicità”, almeno all’inizio.

L’esperto reale è certo che Camilla Parker Bowles e l’erede al trono non si siano quasi mai incontrati nei primi cinque anni di matrimonio e aggiunge anche un particolare intimo: “Ho seguito il loro royal tour in Australia nel 1983. Non potevano fare a meno di toccarsi. Le mani dell’uno erano sempre addosso all’altro. Il principe accarezzava di continuo il sedere della moglie. Una volta gli ha persino dato una strizzatina in pubblico”. Dickie Arbiter ha lavorato al servizio di Sua Maestà per 12 anni, quindi potremmo annoverarlo tra le fonti attendibili (benché rimanga comunque una certa relatività). Ci riferisce qualcosa che avrebbe visto di persona, dunque non si tratterebbe di un “sentito dire”, né di un’opinione. Purtroppo, però, la sua versione dei fatti non esclude le ripicche e le incomprensioni tra Carlo e Lady Diana.

Possiamo fare moltissime ipotesi: per esempio è possibile che il principe di Galles abbia davvero confessato alla futura moglie che non l’amava, salvo poi ritrattare, scusarsi e magari, cercare di salvare il matrimonio insieme a lei. Magari Carlo ha creduto di poter amare Diana e viceversa. Non possiamo saperlo. Eppure potremmo, forse, togliere di mezzo l’ipotesi che Carlo e Lady Diana stessero fingendo. Arbiter ci racconta di effusioni in pubblico, tenerezze neanche troppo velate. Un comportamento vietato dal protocollo a cui i principi di Galles hanno sempre cercato di attenersi durante il loro matrimonio. L’unico depositario della verità è rimasto il principe Carlo, ma è quasi impossibile che voglia tornare proprio ora su vicende che si portano dietro una buona dose di sofferenza. Dickie Arbiter ha avuto da ridire anche sul trattamento riservato alla regina Elisabetta dagli sceneggiatori di “The Crown”. Sua Maestà non sarebbe affatto una donna fredda e tantomeno una madre anaffettiva. L’esperto chiarisce: “Olivia Coleman nei panni della regina non è la regina che conosco. La regina ha istinti materni. Ed era preoccupata come qualsiasi madre quando il principe Andrea stava partendo per le Falkland”.

Francesca Rossi, ilgiornale.it

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