‘Squid Game 2′, nella nuova stagione un po’ di Italia con Bocelli e Puccini 

‘Squid Game 2′, nella nuova stagione un po’ di Italia con Bocelli e Puccini 

C’è un po’ di Italia nell’attesissima seconda stagione di ‘Squid Game 2’, dal 26 dicembre su Netflix. “Ho usato due canzoni italiane: una è di Puccini tratta da ‘Nessun dorma’ nel primo episodio e l’altra è ‘Time to say goodbye’ (‘Con te partirò’) di Andrea Bocelli”. A dirlo è il creatore e regista Hwang Dong-hyuk, in occasione della presentazione al Lucca Comics & Games a cui hanno partecipato anche i protagonisti Lee Jung-jae, interprete di Seong Gi-hun, e Wi Ha-jun, interprete di Hwang Jun-ho. I nuovi episodi seguiranno l’anima della prima stagione: “vogliamo continuare a mostrare come la società capitalistica di oggi promuove un sistema competitivo, che non solo porta a un divario di ricchezza ma crea anche perdenti nel gioco”, spiega Hwang. “Il messaggio è che dobbiamo lavorare tutti insieme per costruire una società giusta per tutti”, dice Lee. “Recitando mi sono interrogato su cosa significhi essere umani e far parte della natura umana, ma anche sull’egoismo e sull’avidità”, aggiunge Wi.

I nuovi episodi sono ambientati tre anni dopo aver vinto lo Squid Game: il Giocatore 456 ha rinunciato ad andare negli Stati Uniti e fa il suo ritorno con un nuovo piano in mente. Gi-hun si tuffa ancora una volta nel misterioso gioco di sopravvivenza, iniziando un altro gioco di vita o di morte con nuovi partecipanti riuniti per vincere il premio di 456 miliardi di won. La battaglia tra Gi-hun (Lee Jung-jae) e il Front Man (Lee Byung-hun) entra nel vivo, mentre Gi-hun cerca vendetta in un nuovo gioco letale. Dalla prima stagione torna anche il Reclutatore (Gong Yoo) e fanno il loro ingresso i nuovi membri del cast Yim Si-wan, Kang Ha-neul e Park Gyu-young. “La seconda stagione si concentrerà molto sull’esperienza di 456 sul tentativo di rientrare nel gioco e di fermarlo dall’interno”. Inoltre, sono stati introdotti nuovi giochi: “i personaggi torneranno nella stessa isola e quindi ci sono delle stanze che sono simili al passato, come il dormitorio. Ma ci saranno anche posti nuovi così come nuovi giochi”, svela il creatore.

Nel 2025 debutterà la terza stagione e il regista promette: “ne vedremo delle belle con nuovi giochi mortali e ritroveremo ‘Un, due, tre, stella’ con la bambola gigante”. Su un possibile remake americano firmato da David Fincher, Hwang si è detto “curioso di vedere il risultato. Ma non c’è ancora nulla di ufficiale”.

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