Stefano Zardi in arte Den Harrow: «Per un reality massacrato per anni. Il personaggio mi ha tolto molto»

Stefano Zardi in arte Den Harrow: «Per un reality massacrato per anni. Il personaggio mi ha tolto molto»

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“Se tornassi indietro non farei più Den Harrow perché mi ha tolto più di quello che mi ha dato”, a parlare Stefano Zardi, in arte Den Harrow. Stefano è stato un cantante di successo negli anni ’80 ma la fama ha avuto il suo prezzo. Poi ha cercato il rilancio con l’Isola dei Famosi dove un pianto ormai passato alla storia della tv l’ha marchiato per molto tempo.

La fama l’ha esposto: “Mi ha tolto tutta la mia gioventù – ha raccontato in un’intervista a “Radio Cusano Campus” – perché mentre gli altri andavano a ballare, io prendevo 4 aerei al giorno, ero guardato a vista in hotel, ho girato il mondo ma non mi ricordo niente delle città che ho girato a parte gli hotel. Inoltre quando sei popolare la gente ti invidia e ti cita, se non fossi stato Den Harrow nessuna delle mie mogli sarebbe andata in tv a inventarsi che io la picchiavo”.

L’inconveniente poi all’Isola dei Famosi in un’edizione targata Simona Ventura sulle rete Rai dove è scoppiato in lacrime per un cestino “rubato” chiedendo scusa alla compagnia in studio: “Io ho combattuto ad armi pare con cantanti che avevano le major alle spalle, ho venduto milioni di dischi, dopodiché è bastato un pianto in un reality per farmi massacrare dalla gente che fino a un giorno prima mi adorava e ballava i miei dischi. Mi hanno preso per il culo per anni anche per strada, per tutti ero quello che piangeva all’Isola. La gente è frustrata, sta male e non è felice, appena vede qualcuno che sta meglio di lei gli butta contro di tutto”.
Nel suo passato ci sono anche collaborazioni con artisti importanti: “Con George abbiamo avuto una lunga frequentazione. A Londra si sapeva che fosse omosessuale. E’ una delle persone che mi ha affascinato di più, era bello e affascinante da morire. Ho fatto lunghi tour con Spandau Ballet, gli Europe”.

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