«Le condizioni proposte non permettono di produrre risultati apprezzabili»
Milena Gabanelli ha inviato una lettera di dimissioni dalla Rai, a partire dal 15 novembre, rifiutando l’offerta della direzione generale della condirezione di Rai News per lo sviluppo del portale web e del ritorno alla sua storica trasmissione Report.
«Ho comunicato oggi all’azienda le mie dimissioni poiché le condizioni proposte non permettono di produrre risultati apprezzabili». Così Milena Gabanelli, in una dichiarazioni spiega le sue dimissioni.
«La condirezione di Rainews con delega al relativo sito e l’implementazione del numero dei giornalisti – aggiunge – non ne modifica il limite. Poiché non attrae le forze dei 1600 giornalisti Rai (indispensabili per farlo decollare), in quanto percepito come il sito di una testata concorrente. Invece la nascita del portale unico di news online – per il quale ho lavorato in questi mesi – è subordinata a tempi non definiti e certi. Al fine di non disperdere il lavoro fatto in questi mesi, ho proposto al Direttore Generale una striscia quotidiana di 4 minuti di un fatto raccontato per numeri. Ma anche questa strada secondo il Dg non è al momento percorribile. Per quel che riguarda la proposta di ritornare a Report in condirezione con Ranucci – conclude Gabanelli -, oltre a precisare che è stata la sottoscritta, a decidere che dopo 20 anni era venuto il momento di considerarla un’esperienza conclusa, la considero mortificante per il collega e l’intera squadra, che sta portando avanti il programma in modo eccellente».
Molto dispiaciuto ma anche molto stupito – a quanto si apprende – il Direttore Generale della Rai, Mario Orfeo, che in questi cinque mesi dal suo insediamento ha ricercato ogni soluzione per convincere Milena Gabanelli a restare dopo che la giornalista aveva già manifestato la sua intenzione di dimettersi a seguito della bocciatura da parte del Consiglio di Amministrazione Rai nel maggio scorso del Piano News presentato dall’allora Direttore Generale Rai, Antonio Campo Dall’Orto.
Rai comunque fa inoltre notare che le due richieste di Milena Gabanelli – stralcio del web dal Piano News con immediata costituzione di una testata autonoma e varo di una striscia quotidiana in coda al Tg1 delle 20.00 – sono oggi impossibili da realizzare per ovvi motivi tecnici. La prima per i vincoli normativi posti dallo stipulando Contratto di Servizio, la seconda perché è impensabile modificare, a palinsesto avviato, la fascia oraria più seguita della programmazione Rai.
La Stampa