Ed Sheeran presenta il suo “Autumn Variations”, album malinconico e “autunnale”

Ed Sheeran presenta il suo “Autumn Variations”, album malinconico e “autunnale”

Ed Sheeran presenta il suo sesto album in studio “Autumn Variations”, un disco malinconico e “autunnale”, il primo, dopo la sua serie di pubblicazioni intitolate a simboli matematici, di una serie di quattro dischi, che saranno dedicati ciascuno a una stagione dell’anno.

Il cantautore britannico punta ancora su una formula intimista minimalista, che non induce certo alla spensieratezza.

Il titolo

E’ un omaggio all’opera più celebre di Edward Elgar, grande compositore inglese vissuto a cavallo tra 800 e 900, come ha raccontato Ed Sheeran stesso: “Mio padre e mio fratello mi hanno parlato di Elgar e di Enigma Variations, in cui ciascuna delle composizioni era dedicata a un suo amico: questo mi ha ispirato a realizzare il mio album”.
“Autumn Variations” è un titolo programmatico non solo per la struttura in 14 canzoni, come le variazioni di Elgar, ma anche per la sua atmosfera volutamente “autunnale” che ne fa una sorta di seguito ideale di “Subtract”, traduzione in musica di un momento di buio esistenziale. 


L’autunno dopo il buio 

Qui c’è un po’ di luce che filtra ma nessuno si aspetti il pop giocoso in questa serie di bozzetti che colgono momenti sparsi di vita di personaggi qualche volta alla deriva, più spesso impegnati a porsi domande senza speranza di risposta. 

I collaboratori 

In questa fase Sheeran ha trovato il suo partner artistico ideale in Aaron Dessner, il fondatore dei The National, una delle band più grandi e avventurose del rock degli anni 2000, ma anche produttore di Taylor Swift (è stata lei a presentarlo a Ed Sheeran), Michael Stipe, Ben Howard, per dire solo qualche nome. E’ lui ad aver trovato la giusta alchimia sonora per i tormenti del giovane Ed. 

L’album 

Ed Sheeran aveva annunciato ad agosto il nuovo album a soli quattro mesi dal precedente “-” (Subtract). Ha raccontato: “Lo scorso autunno, ho scoperto che io e i miei amici stavamo attraversando moltissimi cambiamenti di vita. Dopo il caldo dell’estate, tutto si è calmato, si è sistemato, è caduto a pezzi, è venuto al pettine o è imploso. Quando ho attraversato un momento difficile all’inizio dello scorso anno, scrivere canzoni mi ha aiutato a capire i miei sentimenti e ad accettare ciò che stava succedendo, e quando ho saputo delle diverse situazioni dei miei amici, ho scritto canzoni, alcune dal loro punto di vista, alcuni dai miei, per catturare il modo in cui io e loro vedevamo il mondo in quel momento. Ci sono stati alti momenti di innamoramento e di nuove amicizie inframmezzati da momenti bassi di crepacuore, depressione, solitudine e confusione”, ha confessato il cantautore. E’ una musica fatta di poche cose, che solo in un caso, “Punchline”, si concede una strumentazione pop in senso tradizionale, con batteria, tastiere e sequenze. Nella tracklist ci sono “Plastic Bag”, “Amazing”, “Blue”, “When Will I Be Alright”, “Midnight”, nei quali Ed Sheeran si sofferma su un mood quasi crepuscolare, tra solitudine, consapevolezza e … speranza.  
L’urgenza di realizzare un nuovo album non ha tolto al cantautore il suo talento melodico che resta la sua forza, anche quando canta parole intrise di malinconia. Nella vita di tutti i giorni, nonostante le traversie sue e dei suoi amici, è e resta un ragazzo adorabile, dotato di una naturale empatia: lo dimostra l’originale scelta fatta per realizzare una versione live di “Autumn Variations”.

Album casalingo 

“Ho fatto alcuni concerti a sorpresa nelle case dei fan” ha scritto in un post Instagram Ed Sheeran: “Ho registrato segretamente un album dal vivo di Autumn Variations in cui ogni canzone è stata registrata in un soggiorno diverso per i fan, ma è stata tutta una sorpresa totale”.

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