La storia ufficiale dei Genesis realizzata con la piena collaborazione dei membri della band. È il documentario “Genesis. Sum of the Parts”, in onda alle 23.15 su Rai5. Il filmato ripercorre la storia della band, partendo dalla formazione a Charterhouse (dove Tony Banks, Peter Gabriel e Mike Rutherford erano tutti allievi) alla fine degli anni Sessanta e dall’uscita del loro album di debutto “From Genesis To Revelation”. Prodotto da Eagle Rock Film Productions e diretto da John Edginton, il film racconta quella che è una straordinaria avventura musicale, mettendo in rilievo alti e bassi della carriera del gruppo ed esplorando soprattutto la dinamica tra i componenti che ha permesso ai Genesis di sopravvivere ai ripetuti cambi di formazione oltre che alle rispettive carriere soliste.
Nel 1970 il membro fondatore Anthony Phillips lascia la band e al suo posto arrivano Phil Collins e Steve Hackett. Con questa formazione escono album come “Foxtrot” e “The Lamb Lies Down On Broadway “. La partenza di Peter Gabriel nel 1975 e poi quella di Steve Hackett nel 1977 portarono all’uscita dell’album “And Then There Were Three …” e al passaggio a canzoni più brevi e immediate. Gli anni Ottanta e Novanta sono decenni trionfali per i Genesis con album di grande successo e singoli in tutto il mondo come “Genesis”, “Invisible Touch” e “We Can’t Dance”. Nello stesso periodo in cui registravano e si esibivano con i Genesis, Tony Banks, Phil Collins e Mike Rutherford (come Mike & The Mechanics) godevano anche di una carriera solista di successo, così come Peter Gabriel e Steve Hackett. “Sum Of The Parts” esplora le dinamiche del gruppo che ha permesso alla band di sopravvivere, con una direzione musicale capace di evolversi costantemente e mantenere sia la carriera del gruppo che quella solista. Una popolarità duratura, come evidenziato dalla riunione della band nel 2007 con un tour di grande successo.