Gérard Depardieu, come si legge sul sito online del settimanale francese «Lepoint», è stato fermato dalla polizia mentre percorreva in motorino una strada di Parigi che si trova nel 14 arrondissement. I poliziotti in un primo momento non si sono resi conto che si trattava dell’attore e hanno fermato il guidatore, avendo riscontrato una violazione del codice della strada. Depardieu si è subito fermato e ha ammesso di aver bevuto due birre prima di salire sul mezzo.
A quel punto i poliziotti hanno chiamato la centrale per dare conto ai loro superiori dell’identità del soggetto e hanno comunque effettuato l’alcol test senza procedere con il verbale, sebbene Depardieu fosse risultato positivo: Depardieu era, infatti, al di sopra del limite massimo di 0,25 milligrammi di alcol per litro di aria espirata. Successivamente, però, sempre stando al settimanale «Lepoint», in commissariato l’alcol test è stato eseguito una seconda volta risultando peggiorativo: 0,40 milligrammi di alcol per litro di aria espirata. E a quel punto è scattato il verbale della multa per Depardieu.
A raccontare la reazione di Depardieu è l’agenzia «sputniknews» stando alla quale dai verbali della polizia risulterebbe che l’attore durante il fermo si sarebbe lasciato andare ad invettive piuttosto feroci contro il suo Paese natale. Lo scooter dell’attore, che non era in condizione di guidare, è stato ritirato dagli amici. In attesa del loro arrivo, Depardieu ha confessato agli agenti che non voleva più essere francese e che preferiva Vladimir Putin. Il Presidente russo, come noto, gli ha concesso oramai sette anni fa, ne 2013, la cittadinanza russa dopo la polemica tra l’attore e il Fisco francese.
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