«La terza stagione vi farà passare la notte in bianco», recita il claim. I nuovi episodi di Narcos 3 – serie incentrata sul narcotraffico americano, ideata da Chris Brancato, Carlo Bernard e Doug Miro – disponibili da oggi, 1 settembre, in esclusiva su Netflix, promettono avvincenti colpi di scena che lasceranno i fan a bocca aperta. Anche senza Pablo Escobar, nelle prime due stagioni magistralmente interpretato da Wagner Moura.
Chi pensava che dopo la morte del sanguinario boss del cartello colombiano di Medellin, non avesse più senso proseguire, si sbagliava di grosso. Narcos “orfana” di Escobar regge ugualmente con dieci inedite puntate che promettono nuovi interessanti sviluppi. Caduto un impero, ne sorge un altro: terminata la caccia al “re della cocaina”, la caccia degli agenti della Dea, l’antidroga Usa, si sposta verso il cartello di Calì, guidato da quattro spietati boss: Gilberto Rodriguez Orejuela (Damian Alcazar), suo fratello Miguel Rodriguez Orejuela (Francisco Denis), Pacho Herrera (Alberto Ammann) e Chepe Santacruz Londono (Pepe Rapazote), l’uomo che fa da gancio con New York City, dove si sposterà appunto la lotta per il potere. Nuovi incalzanti e avvincenti episodi nella terza stagione di una delle serie cult, più amate dal pubblico, con il ritorno dell’agente Javier Pena, interpretato da Pedro Pascal, e l’ingresso di nuovi personaggi nel cast, da Jorge Salcedo (Matias Varela) agli agenti della DEA Chris Feistl e Daniel Van Ness (rispettivamente interpretati da Michael Stahl-David e Matt Whelan). Non più solo droga, sangue e business nel post-Escobar. Ma qualcosa di più, l’inizio di una nuova era che non può più aspettare. Che la maratona abbia inizio…
Rosaria Corona, Il Secolo XIX