Il pubblico ha amato e sofferto insieme a Meredith Grey per dodici lunghi anni, ma oggi la dichiarazione choc di Ellen Pompeo mette in allerta i fan
Il pubblico ha amato e sofferto insieme a Meredith Grey per dodici lunghi anni. Un rapporto bellissimo, che rischia di naufragare per colpa di Ellen Pompeo, rea di aver pensato di lasciare Grey’s Anatomy una volta per tutte. «La mia decisione di restare è stata basata esclusivamente sull’età – ha dichiarato l’attrice a People -. A 33 anni ero abbastanza saggia da capire che il mio tempo stava già scadendo a Hollywood».
Una confessione choc, che punta il dito contro l’imperante maschilismo del cinema, ma anche su una carriera che, evidentemente, le sta un po’ stretta. «Ero consapevole di quanto sarebbe stato difficile trovare nuovi ruoli passati i 30 anni e, ancor di più, avvicinandosi ai 40. Pensavo “Perché dovrei lasciare una serie che ha successo e per cui vengo pagata profumatamente?”. Così decidevo di restare, di essere grata e di provare a protrarre l’esperienza il più a lungo possibile. Sono davvero felice di aver preso quella decisione».
Come se non bastasse, la Pompeo parla di un’altra grandissima «pecca» della sua Meredith: quella di vederla invecchiare sullo schermo. «Vedermi invecchiare in tv è avvilente. È la parte più difficile del mio lavoro. Tuttavia, non credo che focalizzarsi sulla bellezza fisica sia la miglior cosa da fare per l’equilibrio mentale. Più invecchi, più comprendi che nella vita non conta l’aspetto esteriore. Tutti invecchiano e va bene così». Intanto, la tredicesima stagione di Grey’s Anatomy è pronta al debutto il prossimo 22 settembre, sempre sul canale statunitense Abc.
Vanity Fair