Secondo la difesa i messaggi, che tuttavia non sono ancora stati verificati, proverrebbero dalla donna che ha accusato l’attore di violenza domestica e che si assumerebbe la responsabilità dell’accaduto
L’attore Jonathan Majors, che lo scorso sabato a New York è stato arrestato (e poi rilasciato) con l’accusa di violenza domestica dopo una lite con una donna di 30 anni, potrebbe dimostrare la sua innocenza. Come riportato da Variety, l’avvocato della star di Creed III e di Ant-Man and the Wasp: Quantumania ha infatti condiviso dei messaggi, la cui autenticità non è ancora stata verificata, che sarebbero stati inviati dall’accusatrice e nei quali la donna si prenderebbe la responsabilità dell’accaduto. “Per favore fammi sapere che stai bene quando ricevi questo messaggio. Mi hanno assicurato che non sarai incriminato. Mi hanno detto che ti hanno dovuto arrestare per protocollo quando hanno visto le lesioni su di me e che sapevano che avevamo avuto una lite. Sono così furiosa che lo abbiano fatto. E mi dispiace che tu ti trovi in questa posizione. Mi assicurerò che non accada nulla al riguardo. Ho detto loro che è stata colpa mia se cercavo di afferrare il tuo telefono. Sono appena uscita dall’ospedale. Chiamami quando sei fuori. Ti amo” reciterebbe il primo sms. Poche ore dopo, sarebbe stato inviato un secondo messaggio: “Hanno appena chiamato di nuovo per controllarmi e ho ribadito che non si trattava di un attacco e che non hanno la mia benedizione su nessuna delle accuse. Ho letto il documento che mi hanno dato sullo strangolamento e ho detto di punto in bianco che questo non è accaduto e che dovrebbe essere rimosso immediatamente. Al giudice verrà sicuramente detto questo. Me l’ha assicurato lei. So che hai la squadra migliore e che non c’è nulla da preoccuparsi, voglio solo che tu sappia che sto facendo tutto il possibile da parte mia. Ho anche detto di dire al giudice di sapere che il motivo della chiamata aveva a che fare con me perché sono svenuta e ti sei preoccupato, essendo il mio partner, a causa di quello che ci eravamo detti prima. Hai chiamato perché eri preoccupato. Mi ha promesso che l’avrebbe comunicato”. Le parole confermerebbero la versione della difesa, per la quale Majors ha negato di aver assalito la donna e avrebbe inoltre chiamato lui stesso il 911. Anche l’ufficio stampa dell’attore aveva negato le accuse: “Non ha fatto nulla di male. Non vediamo l’ora di riabilitare il suo nome e chiarire tutto”. Nel frattempo, l’esercito americano ha rimosso gli spot della campagna Be All You Can Be che vedeva protagonista la star.