Alla fine del trailer di ‘I guardiani della galassia 2’ si affaccia Kurt Russell, che incarna il misterioso padre che abbandonò sulla terra il protagonista Star-Lord, Chris Pratt. Alle prime proiezioni test il sequel ha un’accoglienza migliore del primo film, che pure è stato un grande successo
Al ritmo vintage dell’Awesome Mixtape Vol 2, compilation musicale dedicata dalla mamma a Star-Lord Chriss Pratt, ripartono le avventure dei Guardiani, diretti ai confini del cosmo. Mentre vecchi nemici diventano amici (i buastro Yondu, capo dei mercenari Ravagers a caccia di Quill) la squadra deve cercare di restare unita di fronte a rivelazioni sconvolgenti: come la comparsa del misterioso padre di Peter Quill che lo abbandonò bambino sulla terra e che, piccolo colpo di scena, compare già alla fine del trailer: è il personaggio di Ego, interpretato da una grande star d’azione e ironia, Kurt Russell, un perfetto “padre” ideale per Chris Pratt.
Nel nuovo film compare anche Baby Grooth: il grande albero animato, che nella versione originale ha la voce di Vin Diesel, nel primo film si sacrificava per salvare i compagni, ma rinasceva come una piccola pianta ballerina nei titoli di coda. In questo secondo capitolo, diretto ancora una volta da James Gunn, ci sarà anche una particina di Rob Zombie. I Guardiani della galassia nel 2014 ha segnato una svolta nuova nei cinefumetti Marvel, con un grande tocco di commedia e gioco. Ha conquistato due candidature all’Oscar, per trucco e costumi. Costato 170 milioni di dollari, ne ha incassati 773 nel mondo. Il nuovo I Guardiani della galassia -Vol 2 – che alle proiezioni test ha avuto punteggi ancora più alti del primo film, cosa rara, esce in Italia il 25 aprile, negli Stati Uniti il 5 maggio.
La Repubblica