A Napoli, i festeggiamenti di Capodanno hanno lasciato un bilancio di 36 feriti, fortunatamente nessuno in gravi condizioni. Gli incidenti si sono verificati in diversi punti della città, con lesioni principalmente causate da botti illegali e fuochi d’artificio maneggiati in modo imprudente.
Tra i feriti figura anche un turista arabo di 28 anni, raggiunto da un proiettile vagante. Il giovane è stato immediatamente trasportato in ospedale e, secondo fonti sanitarie, le sue condizioni non destano preoccupazioni.
Gli interventi dei Vigili del Fuoco in Italia
La notte di Capodanno ha richiesto un grande sforzo da parte dei Vigili del Fuoco, che sono intervenuti in diverse città italiane per spegnere incendi e rispondere a emergenze causate dall’uso scorretto di materiale pirotecnico.
A Napoli, la tradizione dei botti ha registrato numerosi episodi critici, con danni a veicoli e abitazioni. Le autorità locali avevano emesso avvisi per sensibilizzare i cittadini sull’uso responsabile dei fuochi d’artificio, ma non tutti hanno seguito le raccomandazioni.
Un bilancio complessivo
Il Capodanno napoletano si conferma ancora una volta tra i più animati e pericolosi d’Italia, con un numero di feriti che, pur restando nella media degli ultimi anni, continua a destare preoccupazione. Le forze dell’ordine stanno indagando sugli episodi più gravi, incluso il caso del turista colpito da un proiettile, per determinare eventuali responsabilità.