
Al Palaeur di Roma, il rapper Tony Effe ha infiammato la notte di Capodanno con un evento unico, ribattezzato “contro-concerto”. Vestito con una fascia tricolore, quasi a voler parodiare il sindaco Roberto Gualtieri, Tony ha chiesto scherzosamente al pubblico: “Se fra 15-20 anni mi candidassi a sindaco di Roma, voi mi votereste?”, ricevendo un fragoroso “sì” in risposta.
Escluso dal Circo Massimo per via delle polemiche sui testi di alcune sue canzoni, il rapper ha dichiarato: “Non sono stato bene per queste critiche, ma abbiamo le spalle larghe”. Nonostante le difficoltà, l’evento ha registrato il tutto esaurito grazie anche al biglietto simbolico di 10 euro.
Ospiti, musica e solidarietà
Sul palco, Tony Effe ha condiviso la scena con artisti di grande richiamo come Lazza, Capo Plaza e il compagno della Dark Polo Gang, Side Baby. Il pubblico ha accolto con entusiasmo i duetti e le esibizioni, culminati con un bacio alla fidanzata, Giulia De Lellis, e un sentito ringraziamento: “Grazie per questo anno fantastico. Mi raccomando, voletevi bene”.
Tra i momenti più apprezzati, il dj set di Sick Luke, le performance di Naska, e l’apparizione a sorpresa di Bello Figo, che ha portato sul palco la sua ironica “Pasta con tonno”.
Il popolo di Tony Effe: “No alla censura”
I fan del rapper si sono schierati apertamente contro la censura. “È il pubblico che sceglie, e noi scegliamo di essere qui”, hanno dichiarato alcuni giovani presenti. Per molti, l’evento rappresentava un’alternativa fresca e diversa rispetto al tradizionale veglione con familiari.
Anche alcune famiglie hanno partecipato. Una madre ha commentato: “Sono convinta che i miei figli sappiano distinguere la vita reale dalle canzoni”. Sulla decisione del sindaco Gualtieri di escludere Tony Effe dal Circo Massimo, le opinioni restano contrastanti: “Giusto visto che si tratta di fondi pubblici, ma la gestione è stata un pasticcio”, ha concluso un altro spettatore.
Conclusioni di una serata indimenticabile
Il concerto di Tony Effe al Palaeur ha dimostrato come, nonostante le critiche, l’artista romano sia riuscito a riunire migliaia di fan, offrendo un’alternativa inclusiva e coinvolgente al Capodanno ufficiale. Con ospiti di alto livello e un’atmosfera calorosa, l’evento si è trasformato in una celebrazione memorabile della musica e della libertà d’espressione.